Antisismico
II sistema X-LAM è consigliabile per la realizzazione di edifici sino a 7 piani che si devono comportare in maniera eccellente nei confronti dei terremoti. Un progetto di ricerca finanziato dalla Provincia Autonoma di Trento e condotto dal CNR-IVALSA in collaborazione con il National Institute for Earth science and Disaster prevention (NIED) ha dimostrato nel 2007 che un edificio di 7 piani resiste benissimo a terremoti distruttivi sino a Magnitudo 6,9.

Antincendio
I pannelli X-LAM hanno un’ottima resistenza al fuoco. Nel 2007, nell’ambito del progetto CNR-IVALSA, in una stanza di un edificio a tre piani realizzato con il sistema X-LAM è stato applicato un carico di incendio doppio rispetto a quello previsto dalla normativa europea dimostrando che dopo un’ora di incendio le strutture portanti di legno rimangono intatte e solo minimamente attaccate dal fuoco e che l’incendio non si propaga negli altri ambienti dell’edificio.

Eccezionale comfort termo-acustico
Il legno è un ottimo isolante termico (= 0,19) e un buon isolante acustico naturale. Prestando cura nella scelta del materiale isolante da abbinare si ottengono livelli di comfort termico migliori di quelli degli edifici realizzati con materiali tradizionali. Inoltre l’utilizzo di materiali naturali a base di legno o suoi derivati per il pacchetto isolante contribuisce a migliorare la traspirabilità complessiva dell’involucro migliorando il comfort e la salubrità dell’edificio.

Velocità e precisione in cantiere
Grazie soprattutto ai brevi tempi di realizzazione e alla minimizzazione degli imprevisti in corso d’opera i costi per la realizzazione di una costruzione in X-LAM sono estremamente competitivi. Per realizzare un edificio in X-LAM i tempi di realizzazione si misurano in settimane, mentre per un edificio tradizionale si misurano in mesi. Inoltre le ridotte dimensioni degli elementi portanti consentono di realizzare vani e intercapedini porta impianti con sezioni non realizzabili con altri sistemi.

Massimo abbattimento di CO2 ed ecologicità
Il legno è un materiale rinnovabile che si riproduce naturalmente sfruttando il sole per cui se i boschi vengono utilizzati in modo sostenibile, le riserve legnose non avranno mai fine. Il legno è il materiale da costruzione che richiede il minor dispendio energetico per essere prodotto, trasportato e lavorato. Per 1 m3 di struttura edilizia finita, il legno necessita di circa 8 – 30 kWh, il calcestruzzo 200 kWh, (acciaio 500-600 kWh e l’alluminio 800 kWh). Inoltre ogni metro cubo di legno di abete rosso impiegato in una costruzione immobilizza circa 0,69 t. di CO2 ed evita ulteriori emissioni per circa 1,02 t.